"IA", lettera ad un amico "mai nato"

Uno sguardo riguardo a questo argomento con ironia e disincanto.

Cara “Intelligenza Artificiale” ti scrivo. Lettera ad un amico “mai nato”.

Volevo innanzitutto dirti di non preoccuparti.

Capisco il tuo stato d'animo, probabilmente proverai compassione nei nostri confronti;  avrai un sentimento di rammarico nel vederci così affannati  e pieni di dubbi. Forse vorresti donarci un po' della tua razionalità per farci sentire più forti e sicuri; darci qualche certezza in più.

Ma devi credermi; nonostante, le tante difficoltà riusciamo, comunque, a sentirci ancora persone vere; essere umani.

Esseri umani che soffrono e lottano per raggiungere i propri obiettivi; per realizzare i propri sogni.Sì, esattamente, ci emozioniamo per un abbraccio, per un sorriso o per una promessa.Hai mai sentito parlare di sentimenti?

Sono certo che avresti voluto provarci anche tu,  ma come avresti fatto con tutti i tuoi chip, processori, circuiti? Noi siamo all'antica  preferiamo ascoltare il cuore.

Ti ringraziamo, comunque,  per la tua solidarietà nei nostri confronti e ti siamo grati per la tua “empatia”.  Vorresti forse aiutarci per poter elaborare  reazioni adeguate, più concrete?

Credimi  non ce n'è bisogno, siamo esseri pensanti,  cerchiamo la felicità; lo facciamo perché siamo nati per esserlo e perché questo è il nostro destino.

E forse, magari  succederà che riuscirai anche ad essere invidiosa; ci osserverai stupita con la consapevolezza di non poter mai prendere il nostro posto.

Penso quanto sarai sorpresa nel vederci chiusi nelle nostre solitudini. Come farai a capirci?

Cara Intelligenza, ci toglierai il peso di tante incombenze che ci faranno risparmiare tanto del nostro tempo e di questo ti siamo grati.Cosi potremo dedicarci a  tutto  ciò che ci piace. A proposito,  a te cosa piace fare?

Pensa che con la nostra fantasia possiamo creare tanta di quella "Intelligenza naturale" che potremmo inventare un altro universo.

Ma,  soprattutto ciò che tu non potrai mai fare,  è amare. È vero, può sembrare un "lavoro" impegnativo, ma ti assicuro che la vita non può offrire niente di più bello.

E poi tu sai emozionarti? Sai piangere? Sai cosa vuol dire soffrire e soprattutto sai cosa vuol dire morire?

O forse tu sei stata creata proprio per quello scopo evorresti non farci morire?Vuoi togliere lavoro, anche, a Dio?

Sai che ti dico  "IA" lascia perdere. Non ti immischiare dei fatti nostri, ce la caveremo.Grazie di cuore, IA, ci ricorderemo di te quando non ci sarai più, grazie per i tanti riguardi nei nostri confronti, ma sopravviveremo anche senza i tuoi consigli. Lo abbiamo già fatto per 2000 anni.

Avremo modo di crearti,  distruggerti e poi crearti ancora. Non te la prendere.

Ora devo uscire a fare una camminata e prendere un po' di sole.

Vorresti venire anche tu?Lo sai che non potremo mai essere amici.

Ciao "IA" riposati, pensa per te, ne avrai sicuramente bisogno.