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Non diciamolo a nessuno

Credo capiterà a tutti voi di passare, per ragioni diverse, vicino ad un parco. Bene, se vi trovate nelle condizioni di potervi fermare entrateci senza esitare.

Vi domanderete: "Perché entrare in un parco proprio di questi tempi?" La risposta l'avrete una volta che sarete lì. Vi accorgerete, infatti, allontanandovi dal rumore delle strade che il parco ha una propria vita. Vi troverete immersi in un luogo per voi nuovo; scoprirete che la natura, nonostante il  disinteresse collettivo, continua a vivere ed a regalarvi dei momenti di bellezza e di serenità che non avreste potuto immaginare.

Vedrete come alcune piante cambiano rapidamente i loro "abiti" spogliandosi rapidamente del loro fogliame trasformando, così, la terra in un tappeto multicolore. Il fenomeno del foliage è, certamente, in questo periodo, uno dei momenti di maggiore bellezza in cui vi potrete trovare.

Ma  frequentare un parco non vuol dire soltanto avere aria più pulita, e quindi opportunità di svolgere attività sportive o di poter destinare  aree attrezzate ai bambini, ma anche poter imparare dalla natura. Avere la possibilità di seguire l'evoluzione delle stagioni, saper scoprire i cambiamenti che  via, via si succedono.

Se avrete questa sensibilità vi accorgerete man, mano che il parco diventerà la vostra seconda casa. Potrete andarci nelle stagioni più calde e sedervi li' per godere in po' di fresco, per fermarvi a leggere il vostro libro o, semplicemente, per passeggiare. Così facendo conoscerete altre persone come voi che vivono la medesima realtà  che trovano nel loro parco il modo per rendere migliori le proprie giornate.

Se tutto questo accadrà vedrete che, ben presto, il vostro parco diverrà la vostra seconda casa; una meta di cui non potete più fare a a meno. Vi sembrerà di trovarvi nei vostri salotti, cosicché i prati saranno i vostri tappeti e gli alberi i vostri amati quadri.

Arriverete al punto di non poterne più fare a meno tanto che avrete la sensazione che siano parte attiva della vostra vita.

Questo è più o meno quello che ho potuto sperimentare su me stesso e che vi racconto in questa mia poesia.


Non diciamolo a nessuno


Vieni

si sta facendo sera


prendimi per mano

passeggeremo lungo i viali del parco


ci lasceremo guidare dagli ultimi raggi di sole


Non ci sarà la consueta allegria dei bimbi a tenerci compagnia


ne' le corse dei runner alle prese con i loro contapassi


ma non preoccuparti non saremo soli


se ne accorgerà  il  marciapiede che sempre accompagna il nostro cammino


o il cielo che da lassù  ci guarda


forse se ne accorgeranno gli alberi pronti a salutarci con il loro  foliage


o le panchine  vuote  ferme ad aspettarci


e naturalmente l'orologio del campanile che instancabilmente continuerà a scandire il nostro tempo


ma noi non diciamolo a nessuno


non facciamolo sapere che ci vogliamo bene


 
 
 

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