"Stare su una nuvola" Commento post Linkedin dell'8.10.24

Quella di vivere su una nuvola è un'abitudine che riguarda molte più persone di quante si possa pensare.

In realtà vivere su una nuvola, non è soltanto frutto di una predisposizione, ma spesso rappresenta una necessità.

Bisogna sfatare anzitutto il fatto che chi vive fra le nuvole non dia ai suoi pensieri la necessaria concretezza lasciandosi trasportare verso orizzonti immaginari.

Chi vive tra le nuvole, ovvero, il sognatore non è un mistificatore, un perditempo, una persona inconcludente, ma è colui che attraverso i suoi sogni cerca di raggiungere il proprio equilibrio psicofisico.

Infatti  chi fa bei sogni, anche in senso letterale,  all'indomani è felice e può, attraverso il suo stato d'animo, affrontare i suoi problemi con una migliore determinazione.

Il "sognatore" o chi sta tra le nuvole funge, così,  da ammortizzatore sociale, sottraendo in qualche modo le sue ansie, le sue insicurezze o le sue insoddisfazioni, alla sua vita sociale, trovando, appunto, dentro di sé il salvavita per ritrovare i propri  equilibri.

Chi vive tra le nuvole non puo camminare con i piedi per terra  perché ha l'abitudine di volare e questo suo volo lo conduce, spesso, verso traguardi che vanno oltre le proprie possibilità.

Spero quindi che questa abitudine sia sempre più diffusa e che ci si possa ritrovare, tutti, ad inseguire un sogno che possa cambiare la nostra vita.

Vi riporto di seguito questa frase di Louis Sepulveda:Viaggiando in lungo e in largo per il mondo ho incontrato magnifici sognatori, uomini e donne che credono con testardaggine nei sogni. Li mantengono, li coltivano, li condividono.

Io umilmente, a modo mio, ho fatto lo stesso.