Wimbledon 2024 - Impresa storica di Jasmine Paolini che approda in finale

Si tinge di un rosa tutto italiano la semifinale del singolare femminile di Wimbledon che vede Jasmine Paolini classe 1996 prevalere sulla Croata Donna Vekic (5° del ranking) in tre set, entrando così, a pieno titolo, nella storia del tennis.

La nostra atleta al 7° posto del ranking mondiale raggiunge, così, la finale del torneo più famoso del mondo. E' la prima volta che un Italiana ottiene questo straordinario risultato che rimarrà negli annali del tennis.

L'incontro, che al suo avvio ha visto imporsi l'atleta Croata al 1° set, semmai ce ne fosse stato bisogno, ha evidenziato, ancora una volta, il carattere grintoso e mai rassegnato della nostra Jasmine che ha reso la partita con la sua carica agonistica, un vero e proprio combattimento.

Infatti, dopo il 1° set che la Vekic ha condotto sempre in vantaggio imponendo il suo gioco, nel successivo set la nostra atleta, esprimendo il meglio del suo repertorio,

è riuscita a imporsi sull'avversaria con un ottimo 6 - 4

Il clima da bagarre voluto dalla Polini ed il sempre incerto andamento del 2° e del 3° set hanno reso il cammino della Vekic molto difficoltoso rendendola più fragile anche sul piano psicologico.

Tale stato di cose ha reso più vulnerabile il gioco dell'atleta Croata che pur mettendo a segno più punti vincenti e però incorsa in una sequela, lunghissima, di errori e di una bassissima percentuale di punti break, che hanno, poi determinato la sua sconfitta.

Diverso naturalmente il comportamento di Jasmine, che ha invece mantenuto nonostante le difficoltà, un andamento equilibrato senza perdere mai il controllo e la fiducia in sé stessa.

Il punteggio finale 2 - 6, 4 - 6; 6 - 6 ed il successivo tie break conclusosi sul 10 a 8 per la nostra atleta, esprime inequivocabilmente,

quanto sia stata combattuto il match.

Il successo di Jasmine ed il traguardo della finale fa il bis con quella ottenuta al Roland Garros; impresa riuscita nella storia del tennis, soltanto ad una campionessa di nome Navratilova nel 1982 e nel 1984.

L'avversaria della finale sarà la Ceca Barbora Krejcikova che la Paolini ha già affrontato in occasione degli Australian Open 2018, subendo un perentorio 6-2, 6-1.

C'è da dire però che il livello di gioco di Jasmine, alla luce dei suoi recenti risultati, è da allora migliorato grazie, anche, al lavoro del suo nuovo allenatore.

Infatti, visti i suoi recenti risultati e l'esperienza acquisita in campo internazionale la partita potrebbe, senz'altro, avere un andamento del tutto diverso.

L'augurio è che Domenica si possa, finalmente, scrivere nell'albo d'oro di questo prestigioso torneo, il nome della nostra atleta, capace, in ogni caso, di regalarci una pagina di sport indimenticabile.

Forza Jasmine, forza Italia