Wimbledon 2024 - IV di finale - Medveded vince meritatamente al 5° set su Sinner

L'incontro con Medvedev, n. 5 del ranking, non si preannunciava certo agevole, ma gli sviluppi della partita hanno reso ancor più complicato il passaggio del turno per il nostro idolo.

Infatti dopo due primi set molto equilibrati che si sono conclusi con il risultato di un set ciascuno, è stato un dispiacere vedere il "numero 1' costretto da un malore ad abbandonare il campo del centrale per circa 11 minuti, al 3° Set per un possibile calo di pressione.

Certamente sarà stato un duro colpo, forse prima di tutto per il lui, che avrà constatato la sua vulnerabilità; sensazione che non aveva certamento mai provato in precedenza.

Tuttavia, grazie alle pronte cure del medico del campo centrale di Wimbledon, il nostro campione ha saputo trovare le forze per riprendere la sua partita con il Russo Medvedev in vantaggio di 3 game ad 1 al 3° set.

Nel proseguo del set Sinner pur non esprimendo la sua migliore qualità di gioco ha tenacemente lottato con il suo avversario cercando di provare varianti che potessero mettere in difficoltà il monolitico Russo.

La sua grande passione ed il suo naturale talento lo hanno portato nel giro di pochissimi minuti a capovolgere le sorti del set portandosi sul 6 - 5 poi conclusosi sul 7 - 6 al tie-break a favore di Medveded.

Il quarto set ha visto la rinascita del "numero 1"che alla stregua di braccio di ferro ha letteralmente stracciato l'avversario imponendo un secco e fulmineo 6 - 2 al 4 Set.

L'ultimo set ha visto il Russo togliere il servizio al 2° game al nostro giocatore e portarsi con una sufficiente facilità sul 5 a 3 per poi chiudere sul 6 - 3.

Non è possibile certo valutare quanto possa aver influito nella sua sconfitta la debacle del 3° set, ma certamente il risultato ha premiato una maggiore continuità ed una migliore forma fisica di Medveded che giocando una buona partita ha ottenuto un meritato successo.

Bravo comunque il nostro campione che, nonostante il malore, ha saputo affrontare il match con coraggio e caparbietà cedendo al rivale solo dopo una lunga maratona di gioco.

Forza Jannik, vinceremo la prossima