75° Edizione Festival della Canzone Italiana
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- 16 feb
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Si è concluso questa notte a Sanremo il 75° Festival della Canzone Italiana.
L'esito finale ha sovvertito in qualche modo quelli che erano stati i pronostici della vigilia. Ha vinto infatti grazie al voto del pubblico Olly con la sua "Bastarda nostalgia" che l'ha visto trionfare seguito da Lucio Corsi con "Volevo essere un duro" e al terzo posto Brunori sas con "L'albero delle noci".
La kermesse canora ha ancora una volta premiato una canzone dettata dai sentimenti che hanno trovato nella melodia il modo per raggiungere il cuore di chi l'ascolta.
Va detto, però, che il primo vero
sigillo artistico è stato scritto nella "serata delle coppie". Infatti, la superba interpretazione del brano Skyfall di Adele (colonna sonora dell'omonimo film della serie 007 interpretato da Daniel Craig nel 2012) cantata da Giorgia ed Annalisa, poi risultato vincitrice, ha impreziosito il festival regalandoci una "pagina" di musica straordinaria.
Le note di Skyfall ci hanno trascinato, infatti, in un vortice di emozioni, accarezzando i nostri sensi, regalandoci l'impronta di due artiste che già molto hanno dato alla nostra scena musicale.
I virtuosismi vocali di Giorgia ed Annalisa, se mai ce ne fosse stato bisogno, sono la prova assolutamente tangibile che la qualità è sempre data dalla melodia e dall' interpretazione del pezzo.
Di questo non possiamo che rallegrarci ed essere grati a queste artiste per essere riuscite ad infondere nel teatro Ariston un clima di euforia e di ammirazione che solo grandi performance possono offrire.
Era doveroso mettere in risalto anzitutto, questo momento che ha senz'altro rappresentato, ieri da un punto di vista musicale, l'apice della serata.
Parlando di musica è comunque un segnale del tutto positivo il previsto premio alla carriera consegnato ad Antonello Venditti che non ha mai partecipato al festival, ma che per molti lustri ha fatto sognare intere generazioni con i suoi eccezionali brani che hanno segnato la storia della musica leggera italiana.
Per la cronaca i brani cantati in diretta sono stati "Ricordati di me" e "Amici mai" tra i più belli della sua produzione artistica.
Per concludere è impossibile non ricordare il capostipite dei nostri cantautori vincitore di quattro Sanremo. Mi riferisco a Domenico Modugno che ha contribuito a diffondere la melodia italiana nel mondo.
Tante sono state le sue partecipazioni con brani, indimenticabili, tra i quali
Il suo capolavoro "Meraviglioso" di cui riporto, di seguito alcuni versi:
Ma guarda intorno a te
Che doni ti hanno fatto
Ti hanno inventato
Il mare
Tu dici non ho niente
Ti sembra niente il sole
La vita
L'amore
Meraviglioso
La notte era finita
E ti sentivo ancora
Sapore della vita
Meraviglioso
Che dire?
Viva il festival di Sanremo, viva la musica italiana.
Meravigliosa!






Caro Stefano
Non sono una fan del Festival di Sanremo che trovo eccessivamente enfatizzato e pubblicizzato piu' di quanto lo meriti. L'unica cantante che ho apprezzato e' stata Giorgia. La vera musica italiana di qualita' e' stata quasi sempre assente da questa festa nazionalpopolare!
Un abbraccio a te e Loredana