Commento Linkedin 29.11.2024 - "Il senso della vita"
- pagineedaltro
- 30 nov 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 31 mar
Gentile Dottoressa
Credo che quello di dare un senso a ciò che facciamo od a quello in cui crediamo rappresenti per la totalità delle persone il “proprio compito quotidiano”.
L'esistenza di un essere umano, infatti, di qualsiasi razza, religione, etnia, trova, necessariamente, ragione nel senso che attribuisce alle proprie azioni.
D'altra parte la parola “senso” dal latino “sensus” esprime il significato di percepire, quindi afferisce a tutto ciò che una persona, riesce a “sentire” attraverso il proprio personale patrimonio sensoriale.
Questo vocabolo ha assunto però, nel tempo, un significato molto più ampio raccogliendo nel suo spettro, un valore di tipo esistenziale, tant'è che una delle locuzioni maggiormente usate è appunto un non meglio identificato “senso della vita”.
Questa frase, infatti, se non riferita ad un argomento, non esprime in sé uno specifico “contenuto ”, anche se nel lessico comune assume un valore che, spesso, prevarica quello oggettivo.
Direi semplicemente che la vita non ha un “senso” generale, assumendo, invece, per ogni individuo il contenuto che gli attribuisce.
Ciò che una persona ha l'obbligo di fare è vivere e vivere significa non sprecare il proprio tempo, ma impegnarlo per raggiungere lo scopo che si prefigge.
In tal modo tutto può avere un senso; imparare, studiare, lavorare, creare, costruire, credere, lottare, sperare, amare.
Mi auguro quindi che tutti abbiano un loro reale obiettivo che gli consenta di dare, concretamente, un senso alla loro vita senza voler ricercare, necessariamente, un valore recondito che spesso non ha ragione di essere.
Voglio ricordare in proposito una frase di Martin Luter King che cita:” Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non fate qualcosa per cambiarla.
Comments